Le migliori lavatrici: guida all'acquisto


Cittashop.it è il sito dedicato agli articoli per la casa, una risorsa fondamentale per chi vuole acquistare un articolo o un qualsiasi altro oggetto utile a fini domestici. In questa pagina parleremo delle lavatrici. Scoprirai le tipologie presenti sul mercato, i vantaggi dell’uno e dell’altro modello, le caratteristiche da prendere in considerazione per effettuare una scelta adeguata alle tue esigenze. Troverai, infine, una breve ma esaustiva recensione delle tre migliori lavatrici attualmente in circolazione.

 

Che cos’è una lavatrice?

Certamente non hai bisogno che qualcuno ti spieghi cosa sia una lavatrice e quale sia il suo scopo, dal momento che questo elettrodomestico è entrato a far parte della vita quotidiana almeno da qualche decennio. Tuttavia, può esserti utile conoscere il suo funzionamento, in modo da evitare atteggiamenti che potenzialmente possono recare danno alla macchina e comprometterne la funzionalità.

La tecnica di lavaggio impiegata da tutte le lavatrici è quella dell’ammollo: i vestiti vengono immersi nell’acqua, precedentemente mischiata al detersivo e riscaldata mediante una resistenza interna (è l’utilizzatore a decidere la temperatura). I capi in ammollo vengono sottoposti a un movimento rotatorio, impresso dalla centrifuga, che si ripete anche in fase di risciacquo. Le fasi possono essere numerose e dipendono dal programma scelto. Se il programma è completo, questo prevede il prelavaggio, il riscaldamento dell’acqua, il lavaggio, il risciacquo, lo scarico, la centrifuga.

 

Le tipologie di lavatrici

In linea di massima, tutte le lavatrici funzionano allo stesso modo. Ciò non toglie, però, che esistono varie tipologie. La distinzione più importante, almeno per quanto riguarda le macchine a uso domestico, è la seguente

  • Lavatrici a carica frontale. E’ il formato classico, oltre che quello più diffuso. L’oblò si trova frontalmente. Le misure medie sono 60x60x85. Richiedono quindi un certo spazio, non tanto in altezza quando in profondità.
  • Lavatrici a carica dall’alto. L’oblò, in questo caso, è posto in cima alla lavatrice. Sono in genere più piccole, occupano infatti 45 cm per ogni lato (in media). Richiedono però un certo spazio sopra l’elettrodomestico, necessario per raccogliere i capi. Quest’ultimo modello è preferibile solo se vi è una grande penuria di spazio e si è costretti a posizionare la lavatrice in contesti piuttosto angusti e stretti.

 

Le marche di lavatrici

Se è vero che le lavatrici, almeno quelle moderne, sono caratterizzate dal medesimo funzionamento, allora è bene decidere anche in base alla marca. E’ utile, quindi, passare in rassegna alcune dei nomi più importanti di questo specifico segmento di mercato.

  • AEG. Nata in Germania nel 1887, AEG è uno dei più famosi produttori di elettrodomestici. Attualmente appartiene al gruppo svedese Electrolux. L’offerta comprende elettrodomestici per la cucina e il lavaggio. Le lavatrici rappresentano i prodotti di punta per l’azienda di origine tedesca.
  • Beko. Marchio turco, è il secondo produttore di elettrodomestici in Europa. Mette a disposizione lavatrici dal prezzo molto contenuto, senza tuttavia difettare in qualità.
  • Bosch. Celebre multinazionale tedesca, oltre alle lavatrice produce svariati elettrodomestici, elettroutensili, componenti per i veicoli e prodotti termotecnici. La lavatrice Bosch con le recensioni migliori è WAQ244IT.
  • Candy. Azienda italiana con sede in Brianza, è famosa per la produzione di articoli ed elettrodomestici per la casa. La lavatrice Candy più apprezzata dagli utenti in rete è la CS 1292 D 301.
  • Electrolux. Multinazionale svedese specializzata nel settore degli elettrodomestici, è stato il più grande produttore a livello globale fino al 2006. La lavatrice Electolux più apprezzata è la EDH3898SDE.
  • Indesit. Azienda italiana specializzata in elettrodomestici ma ormai in mano a Whirpool, è tra i marchi più noti nel segmento delle lavatrici. Il modello che ha maggiormente incontrato il favore dei clienti è l’ITWA5852 W con carica dall’altro.
  • Samsung. La celebre multinazionale sudcoreana è uno dei leader anche nella produzione delle lavatrici. Il modello più rappresentativo, e amato dai consumatori, è il WF70F5E5U2W.
  • Whirlpool. Multinazionale statunitense, leader mondiale nella produzione degli elettrodomestici, propone numerosi modelli. Tra questi spicca il TDLR60220 con carica dall’altro, che gode di recensioni in rete molto positive.
  • Hoover. é un marchio nato negli Stati Uniti nel 1908 specializzato nella produzione di elettrodomestici e apparecchi per il floorcare. Dopo varie vicissitudini societarie, nel 1995 è stato acquistato dal Gruppo Candy, che è riuscita a riportare il brand al centro della scena. Hoover è oggi sinonimo di efficienza, stile, design.
  • Hotpoint. Azienda britannica specializzata nella produzione di elettrodomestici. Gli elettrodomestici Hotpoint sono realizzati unendo design, alte prestazioni, efficienza e stile. I clienti apprezzano in particolare vantaggi quali il risparmio energetico, la cura dei dettagli e la facilità di utilizzo.
  • LG. Nota multinazionale sudcoreana nata nel 1947. E’ specializzata nella produzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici. Si distingue per le lavatrici e i frigoriferi di ultimissima generazione.
  • SanGiorgio. Marchio italiano nato nel 1964, attualmene parte del gruppo It Wash. SanGiorgio è tra i leader italiani nella produzione di frigoriferi e lavatrici.
  • Siemens. Multinazionale tedesca, si distingue per l’eccellenza tecnologica, per l’amore per l’innovazione, per la qualità e l’affidabilità della sua produzione.
  • Smeg. Orgoglio del made in Italy ,un brand all’Italiana che ha saputo ragionare in un’ottica internazionale. La Smeg esporta con orgoglio la creatività e l’originalità tricolore, avvalendosi frequentemente di numerose collaborazioni con architetti e designers.

 

Come scegliere una lavatrice

Scegliere una lavatrice può essere un compito più gravoso del previsto. E’ vero che il funzionamento è grossomodo il medesimo, ma è altrettanto vero che le prestazioni sono molto variabili. Anche perché dipendono dalla presenza o meno di alcuni elementi. Ecco, in breve, gli elementi che devi considerare per scegliere una lavatrice dalle buone prestazioni ma, soprattutto, adatta alle tue esigenze.

 

Spazio a disposizione

Come già accennato in precedenza, lo spazio a disposizione è importante per scegliere la tipologia “principale”, che può essere con carica dall’alto o con carica frontale. Se lo spazio a disposizione è minimo è bene optare per le lavatrici con carica dall’alto, che sono più strette e meno profonde, altrimenti è bene scegliere quelle con carica frontale.

Va però preso in considerazione un aspetto: le lavatrici con carica dall’alto non richiedono molto spazio in orizzontale, ma lo richiedono in verticale. E’ bene quindi che la zona al di sopra dell’elettrodomestico sia libera. Se nel posto adibito alla lavatrice vi sono montate mensole o altri accessori è bene affidarsi ai modelli con carica frontale.

 

Consumo energetico

La legge stabilisce che ogni elettrodomestico deve avere un’etichetta con informazioni specifiche circa la classe energetica. Le classi sono omologate a livello internazionale, in modo da rendere comparabili i modelli a prescindere dalla provenienza. La classe più economica, quindi quella che concretizza il risparmio energetico più ingente, è la A+++. Seguono la A++, la A+ e così via fino alla D. Oggi, la maggior parte delle lavatrice appartiene come minimo alla classe energetica A+. Inutile specificare che migliore è la classe energetico, più alto è il prezzo.

Occorre prestare molta attenzione al consumo energetico ma va tenuto a mente un particolare: il fabbisogno di energia è determinato in larga parte dal riscaldamento dell’acqua. In linea teorica, quindi, è utile scegliere una lavatrice con classe energetica meno performante, purché si attuino programmi con temperature basse.

 

Capacità

I modelli si differenziano anche in base alla capacità, ossia dalla quantità di capi che è possibile lavare contemporaneamente. Questo parametro è in realtà misurato in “kg”. Le lavatrici più piccole hanno una capacità di 4 kg, le levatrici più grande hanno una capacità di 12 kg o superiore. In questi ultimi casi il prezzo lievita notevolmente. In genere, visti anche gli spazi ridotti, le lavatrici a carica dall’alto hanno capacità minori. E’ raro vedere apparecchi di questo tipo con una capacità maggiori di 6 kg.

La scelta dipende dagli utilizzi. Se vivi da solo e magari il tuo guardaroba non è così impegnativo, non ti serve certo una lavatrice da 12 kg! Di contro, se vivi in una famiglia numerosa e hai bisogno di lavare molti capi in una volta, dovrai considerare l’acquisto di una lavatrice molto capiente.

Le lavatrici più vendute sono quelle da 6kg se sei in massimo 2 persone, 7kg o 8kg se devi far fronte alle esigenze di una famiglia.

 

Velocità centrifuga

Questo parametro incide sul tempo di asciugatura dei capi. Se la centrifuga è molto veloce, i vestiti usciranno dalla lavatrice quasi asciutti e quindi impiegheranno poco tempo ad asciugarsi completamente. I modelli meno performanti si caratterizzano per un numero di giro che si attesta sugli 800. I modelli più performanti raggiungono il doppio. In realtà, sopra i 1.400 giri, le differenze tendono ad attenuarsi.

In questo caso, devi passare in rassegna le tue reali esigenze. Devi però tenere a mente i vantaggi e gli svantaggi oggettivi di entrambi i tipi di centrifuga.

Centrifuga veloce

  • Tempo di asciugatura ridotto
  • Stress meccanico, la lavatrice si logora in tempi brevi
  • Stress dei capi, i vestiti rischiano di deformarsi

Centrifuga lenta

  • Tempo di asciugatura maggiore
  • Minore stress meccanico
  • Minore stress dei tessuti

 

Rumorosità

La silenziosità è una caratteristica sempre apprezzata in una lavatrice. I modelli più silenziosi, però, sono anche i più costosi. In verità, possono essere presi in considerazione anche elettrodomestici rumorosi, se questi vengono installati in posizioni della casa particolari. Per esempio, se la lavatrice viene posta lontano dalle camere da letto, o in zone comunque isolate, ha poco senso spendere del denaro in più per acquistare un modello che fa della silenziosità il suo punto di forza. Anche in questo caso, devi ragionare sulla tua situazione. Dove tieni o vuoi tenere la lavatrice? Qual è il grado di isolamento acustico della tua abitazione? Va infine preso in considerazione un aspetto: la quantità di decibel prodotta cambia notevolmente di fase in fase. Le centrifughe sono sempre rumorose, mentre i lavaggi classici non lo sono quasi mai. Quindi, se non hai intenzione di utilizzare la centrifuga, potresti anche trascurare l’elemento “rumorosità”.

 

Programmabilità della partenza

Una lavatrice programmabile consente di impostare il lavaggio a qualsiasi ora del giorno e della notte anche se non si è fisicamente presenti in casa. La possibilità di programmare l’inizio del lavaggio è uno dei fattori che incide maggiormente sul costo.

In alcuni casi, però, questa caratteristica è inutile, oppure il gioco non vale la candela. Per esempio, se in casa è sempre presente una persona che possa azionare manualmente la lavatrice (es. le casalinghe/i casalinghi). In alcuni casi, però, la programmabilità è una funzione essenziale. Per esempio, se vivi da solo e passi molto tempo lontano da casa. Sicuramente programmare l’inizio del lavaggio ti darà la possibilità di sfruttare le fasce orarie più convenienti e quindi di risparmiare qualche spicciolo sulla bolletta della luce.

 

Programmi speciali

Tutte le lavatrici hanno in comune i programmi classici: cotone, sintetici, delicati, bianchi, scuri, colorati etc. Alcune, però, possono vantare “programmi speciali”, dedicati a tessuti specifici come jeans, piumoni, tela. Ci sono, poi, i programmi economici e rapidi, adatti a capi non eccessivamente sporchi. La presenza di questi programmi è da prendere in considerazione in quanto consente di risparmiare denaro e ridurre i consumi. I programmi più brevi possono durare anche meno di mezz’ora.

 

Garanzie di sicurezza

I sistemi di sicurezza sono tre e contribuiscono a prevenire i guasti alla lavatrice. Esiste il sistema anti-trabocco, che procede con lo scarico immediato dell’acqua in caso di malfunzionamento; il sistema anti-schiuma, che previene gli accumuli di schiuma potenzialmente dannosi per l’elettrodomestico; il sistema anti-perdita, che vincola l’apertura dell’oblò all’assenza di acqua nel cestello. Va detto che ormai tutte le lavatrici in commercio vantano questi sistemi, ma è sempre bene accertarsi che siano tutti presenti.

 

 

PrezzoCapacitàVelocità CentrifugaClasse energetica

Fascia bassa

200-300 euro

Da 4 a 6 kg

Max 1000 giri

Max A+

Fascia media

300-600 euro

Max 8 kg

Max 1200 giri

Max A+++

Fascia alta>600 euroMax 18 kgMax 1600 giri

Max A+++

 

Marche

  • Nata in Germania nel 1887, AEG è uno dei più famosi produttori di elettrodomestici. Attualmente appartiene al gruppo svedese Electrolux.
  • Beko è un marchio turco fondato nel 1955. E’ il secondo produttore di elettrodomestici in Europa. La sua offerta comprende frigoriferi, apparecchi per la cucina, lavastoviglie e lavatrici.
  • Bosch è un’azienda tedesca che ha attraversato tre secoli di storia e di tecnologia. Era il lontano 1886 quando Robert Bosh aprì la sua officina meccanica di precisione ed elettrotecnica.
  • Candy rappresenta la storia italiana della lavatrice: si deve all’azienda il primo modello dell’elettrodomestico, nel 1945. La Candy ha inoltre inventato, poco dopo, la prima lavabiancheria a carico frontale.
  • Electrolux è la multinazionale svedese che più di tutte ha scritto la storia degli elettrodomestici e della tecnologia: le sue vicende attraversano due secoli e iniziano con la fondazione a Stoccolma nel 1910.
  • Hoover è un marchio nato negli Stati Uniti nel 1908 specializzato nella produzione di elettrodomestici e apparecchi per il floorcare.
  • Hotpoint è un’azienda britannica specializzata nella produzione di elettrodomestici. Nel 2011 è stata acquistata dalla Indesit Company ma ha conservato intatti i valori che hanno contraddistinto il marchio fin dalla sua nascita, avvenuta nel 1911.
  • Indesit è un’azienda torinese del gruppo Whirlpool. Specializzata nella produzione di elettrodomestici, è sinonimo di made in Italy, espressione della capacità italiana di innovare, creare soluzioni soddisfacenti sia sotto il profilo estetiche che delle prestazioni, rispondere in maniera efficace alle esigenze dei clienti. Indesit è apprezzata anche per l’interesse per le tematiche ambientali.
  • LG è una multinazionale sudcoreana nata nel 1947. E’ specializzata nella produzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici.
  • Samsung è una multinazionale della Corea del Sud. Famosa soprattutto per la statura di leader nel mercato dei cellulari, si è ritagliata uno spazio di primo piano anche nel settore dei piccoli e grandi elettrodomestici, non ultimo in quello delle lavatrici.
  • SanGiorgio è un marchio italiano nato nel 1964. Dopo varie vicissitudini, durante le quali è stato venduto a un’azienda estera, è stato acquistato dal gruppo It Wash. SanGiorgio è da sempre sinonimo di efficienza, qualità e rispetto per il cliente.
  • Siemens è una multinazionale tedesca nata oltre 165 anni fa. Si distingue per l’eccellenza tecnologica, per l’amore per l’innovazione, per la qualità e l’affidabilità della sua produzione.
  • Smeg (Smalterie Metallurgiche Emiliane Guastalla) è -da 65 anni e da 3 generazioni- sinonimo di made in Italy per eccellenza nel settore delle lavatrici e dei frigoriferi.
  • L’azienda statunitense Whirlpool rappresenta un’eccellenza mondiale del settore degli elettrodomestici.

 

Le migliori lavatrici

Quando ti appresti a scegliere una lavatrice, dovresti prestare la tua attenzione non tanto alle performance dell’elettrodomestico, quanto alla sua capacità di rispondere alle tue esigenze. Per esempio, è inutile spendere denaro per acquistare una lavatrice dalla capacità di 18 kg, se in realtà devi lavare solo pochi capi per volta. Analogamente, è abbastanza fuori luogo acquistare una lavatrice iper-tecnologica, con svariate funzioni di programmazioni, se è sempre presente in casa una persona che la aziona manualmente.

Possiamo però indicarti quali sono le migliori lavatrice per rapporto qualità-prezzo e per tipologia, dove per tipologia si intende la posizione dell’oblò: carica frontale o carica dall’alto. Infine, possiamo indicarti, nel caso avessi a disposizione un budget ridotto, la lavatrice più economica in assoluto.

 

La lavatrice a carica frontale con il miglior rapporto qualità-prezzo: Samsung WF70F5E5U2W

Le dimensioni sono standard, per la precisione 60x85x55. Ha una capacità di carico di 7 kg, quindi è particolarmente adatta all’utilizzo di una famiglia media. Ha due pregi che spiccano sugli altri: è molto silenziosa e ha il programma “ecolavaggio”. La silenziosità è determinata dalla modalità di rotazione del tamburo, che non si basa sul tradizionale movimento delle spazzole bensì sull’azione dei magneti. Anche durante le centrifughe più veloci, 1200 giri, non si superano mai i 74 decibel. Durante il normale lavaggio, la lavatrice produce al massimo 54 decibel.

L’ecolavaggio, poi, consente di lavare i capi con acqua fredda senza perdere in efficacia e riducendo notevolmente il consumo di energia. Anche con i programmi classici, comunque, la WF70F5E5U2W della Samsung consuma massimo 0,68 kWh a ogni lavaggio.

Il modello spicca inoltre per l’utilizzo di tecnologie avanzate. E’ possibile, infatti, controllarla da remoto mediante lo smartphone. L’applicazione si chiama Smart Washer ed è disponibile gratuitamente per iOS e Android. Grazie a questa funzionalità aggiuntiva, puoi riporre i vestiti in lavatrice, uscire di casa e, a distanza, tramite il cellulare, avviare la lavatrice in qualsiasi momento tu preferisca. Altre funzioni particolari sono:

  • Last Memory. Se utilizzate sempre lo stesso lavaggio, la lavatrice lo memorizza e lo fa partire in automatico quando premete il tasto Play.
  • Eco Pulizia Cestello. La manutenzione è un’attività doverosa ma spesso trascurata. Questa funzione avverte della necessità di procedere con la pulizia del cestello. Dopo quaranta lavaggi, nello specifico, fa partire un segnale.
  • Lavaggio Quick Time. Si tratta del programma di lavaggio veloce. E’ possibile lavare i vestiti, purché non siano eccezionalmente sporchi, in un quarto d’ora, in mezz’ora o in un’ora.
  • Volt Control. E’ il sistema con cui la lavatrice previene i danni causati da improvvisi sbalzi di tensione.

La lavatrice Samsung WF70F5E5U2W si trova con facilità a 360 euro.

 

La lavatrice a carica dall’alto con il miglior rapporto qualità prezzo: Electrolux RWT1062EOW

E’ una lavatrice molto compatta, che occupa poco spazio. Le dimensioni sono 85x40x60. Ha una capacità di carico in linea con la categoria (carica dall’alto): 7 kg. Nonostante il prezzo basso, e l’appartenenza alla fascia media, è un modello piuttosto tecnologico. E’ possibile, tra le altre cose, programmare l’inizio del lavaggio a 3, 6, 9 ore. I consumi energetici, inoltre, sono piuttosto ridotti. La classe energetica è solo un gradino inferiore a quella più alta: A++. E’ inoltre una lavatrice estremamente silenziosa: la centrifuga (velocità max 1000 giri), produce al massimo 74 decibel, mentre il lavaggio classico causa al massimo 57 decibel.

La RWT1062EOW di Electrolux non offre programmi di lavaggio particolarmente rapidi ma, in compenso, mette a disposizione programmi speciali dedicati ai seguenti tessuti e capi:

  • Lana Woolmark Blue
  • Jeans
  • Seta
  • Piumini
  • Camicie
  • Tende
  • Articoli lavabili solo a mano

E’ infine dotata di ruote per lo spostamento rapido. La lavatrice si trova facilmente a 390 euro.

 

La lavatrice più economica in assoluto: Beko WB10805IT

Beko WB 10805 IT, Lavatrice, Caricamento frontale, Bianco
  • Dimensioni prodotto: 50 x 60 x 84 cm
  • Capacità di carico di Kg 5

I modelli Beko si caratterizzano per i prezzi piuttosto bassi. Questa lavatrice, però, abbina un costo davvero ridotto con prestazioni tutto sommato buone. La capacità di carico, per esempio, è di 6 kg, sufficiente per una famiglia composta da poche persone. La classe energetica, pur non essendo eccellente, è in grado di favorire un certo risparmio: A+. Un lavaggio a pieno carico a temperatura non elevata consuma dagli 0,63 kWh in su.

La WB10805IT possiede una centrifuga potente, in linea con i modelli più costosi. In un minuto, infatti, può raggiungere gli 800 giri. L’inquinamento acustico è superiore rispetto ai modelli recensiti precedentemente, dal momento che i 60 decibel vengono superati anche con il semplice lavaggio, ma sono comunque accettabili.

Il punto di forza di questa lavatrice è la sua comodità. Occupa infatti poco spazio, in profondità misura appena 50 centimetri. Uno dei fattori che hanno favorito la sua diffusione è il prezzo: la si trova facilmente a 200 euro.

La Beko è la lavatrice che stavi cercando se non ha grosse pretese, se l’apparecchio è posto abbastanza lontano dalla camera da letto o dalle zone sensibili dell’abitazione, se non hai la necessità di lavare molti capi alla volta.